COMMENTI

Ancora una sconfitta al quinto nel derby contro PVP, ancora in vantaggio (25/19, 25/20), poi il calo (15/25, 20/25,10/15). Il periodo nero del Volley Viaccia non è ancora passato: assenti Giada, Virginia, Lisa e all’ultimo minuto anche Rebecca, le ragazze di Pirgher entrano in campo concentrate e consapevoli dell’importanza della gara in termini di classifica. Tutto funziona, il gioco è ben distribuito, tanti punti dal centro e finalmente efficaci in attacco anche per l’ottima prova di Martina per la prima volta in questo campionato da opposto: ed eccolo, puntuale, l’ennesimo infortunio. Martina scende da rete e nel più classico dei modi trova

Il piede dell’avversaria a muro e si fa male alla caviglia. Non vogliamo dire che il resto della gara dipenda da questo, certo le giovani del Pvp sono cresciute a gara in corso diminuendo notevolmente la percentuale d’errore, ma è innegabile che questa ennesima tegola ha complicato non poco i fragili equilibri della nostra formazione. Martedì prossimo saremo già in campo per l’anticipo della 18a di campionato e il nostro allenatore dovrà inventarsi, di nuovo, la squadra da mettere in campo…… ah, dimenticavo, questa settimana la palestra di Tavola è diventata di nuovo impraticabile! FORZA VIACCIA……SEMPRE E COMUNQUE!


Terza partita della seconda fase, e terza partita giocata nello stesso modo. Non si difende, né a muro (solo 3 i muri punto, 4 o 5 gli attacchi smorzati), né in ricezione (solo 5 quelle perfette, con 19 errori punto). Un po' meglio le battute, “solo” 8 quelle sbagliate.

E senza difesa non si costruisce il gioco, non c’è niente da fare. I pochi attacchi che riusciamo a fare sono quasi tutti prevedibili, rare le occasioni per la palleggiatrice di variare l’alzata.

Stavolta le avversarie, seppur u15, erano di ben altro spessore, e riusciamo ad essere “competitivi” solo nel secondo set, chiuso comunque con soli 18 punti.

Serve più convinzione, come già detto più volte, soprattutto in allenamento,  per rendere meglio in partita c’è da lavorare durante la settimana, e impegnarsi anche e sopratutto, là dove siamo più carenti, anche se sono allenamenti apparentemente noiosi e poco divertenti. Sono le basi della pallavolo, e di ogni sport. Non ci si può aspettare di fare bella figura senza qualche sacrificio. E siccome il tempo che passate in palestra non è poco, a discapito di tutte altre cose che potreste fare, bisogna che cerchiate di sfruttarlo meglio. Perché poi quando le cose vi vengono bene, vi divertite. È lì che dovete puntare il vostro obiettivo. Poi nessuno vi chiede di essere dei “soldatini”, è ovvio che dovete andare agli allenamenti per vostro divertimento e non per sacrificio,  ma se le cose non riescono bene non si possono liquidare con le risatine, bisogna arrabbiarsi e, anche con il sostegno delle compagne, impegnarsi a fare meglio. I mezzi a disposizione li avete, lo sapete, non vi si chiedono cose impossibili.

Il raggiungimento di questi piccoli obiettivi vi darebbe delle grandi soddisfazioni,  e allora sì che vi divertireste, che poi non piace nemmeno a voi fare figuracce in campo.

E allora sú! Datevi una mossa, affrontate i vostri limiti e cercate di superarli, perché nello sport, come nella scuola e nella vita in generale, senza impegno si ottiene poco.

Forza Viaccia, never give up!


Quarta giornata della seconda fase della stagione per la U16. Le giornate passano ma i problemi restano. Purtroppo la squadra non si sblocca. Stessi problemi di sempre, con qualche acciacco fisico personale in più (certo in questo il meteo non aiuta, molto freddo anche in palestra).

Qualche passo avanti in ricezione e in battuta, dove si sbaglia un pochino di meno, stabili al ribasso gli altri settori e la convinzione delle atlete in generale.

Si parte subito con un bel 7-0 per il San Giusto nel primo set,  che si chiude 25-11 per loro, ovviamente. Buio totale. Con una partenza così c’è poco da aspettarsi anche stavolta.

Nel secondo set diversi errori delle nostre avversarie ci tengono a galla fino al 7 pari. Poi nuovo parziale negativo con 7 nostri erroracci di fila. Qualche buon punto a metà set ci fa sperare nella ripresa, ma dura poco, di nuovo tanti errori e si chiude a 17 punti.

Il terzo set va un pochino meglio, come punteggio. Almeno riusciamo a costruire qualcosa. Ma sono ancora 15 gli errori. 25-23 il punteggio dell'ultimo parziale, con qualche bella giocata solo nel finale, decisamente troppo poco.

Speriamo che questo lungo inverno, sottolineato dalla pesante nevicata di oggi, ceda presto il passo alla primavera. Che qui l’è una gran Buriana…