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Bella prova (almeno nei primi set) per le nostre atlete U18 contro un grintoso e tosto Firenze Ovest. Questa volta la consapevolezza di giocare contro una squadra più forte non ci demoralizzato, anzi, come dovrebbe essere sempre, ci serve da stimolo. Complice anche qualche errore delle avversarie riusciamo a prendere il comando fin dai primi punti e a mantenere la testa fino alla fine del set, che vinciamo col minimo scarto (25-23). Finalmente mettiamo in campo un po' di quella grinta e di voglia di giocarcela che spesso teniamo ben nascosta.

Anche nel secondo si gioca bene, riuscendo di nuovo ad avere qualche punto di vantaggio per buona parte del set. Poi sul finale, forse un po' anche per l'emozione di trovarsi “vicini” al 2-0 commettiamo qualche errore di troppo, cosa che contro una buona squadra non porta mai bene, infatti veniamo raggiunte e superate. 22/25 il parziale.

Non male nemmeno buona parte del terzo set, ma si comincia a cedere sotto i pesanti colpi dei loro attaccanti, che diventando più precisi, non riusciamo più a contenere soprattutto a muro e in ricezione. Si chiude a 16 punti.

Del quarto poco da dire, subito lasciate indietro nel punteggio con una bella serie di ottime battute, caliamo di grinta e convinzione, chiudendo con soli 8 risicati punticini.

Qualcuno in più potevamo conquistarlo, ma per stasera accontentiamoci. Dovevamo cancellare la delusione della brutta esperienza Empolese, e per 2 set e mezzo lo abbiamo fatto.

Qualcosa si è sbloccato, l'importante è continuare su questa strada.

Forza Viaccia, e pensiamo alla prossima!

(o forse è meglio non pensarci… :))



Si dice che dalle sconfitte si tragga insegnamento, in effetti pensando a questa partita bisogna essere molto ottimisti per crederlo. La sconfitta è netta, forse anche di più di quello che si può pensare leggendo i tre parziali (25/10 25/11 25/10). Perché in effetti le nostre ragazze sono entrate in campo già da sconfitte, quasi senza provare ad opporre una seppur minima reazione. Un dato su tutti: una quarantina gli errori 'non provocati". Solo un paio di elementi, pur in difficoltà,  hanno mantenuto un minimo di grinta e di voglia di provare a far qualcosa. Lo abbiamo detto, il girone è molto tosto, incontriamo squadre decisamente più forti di noi, ma almeno bisogna provare a reagire. Il solito problema dell'atteggiamento troppo remissivo. Per fortuna mercoledì si torna in campo, vediamo di scrollarci subito di dosso questa brutta performance. 

Seconda di campionato casalinga per la nostra U18, contro la bella squadra di Scandicci. Per le ragazze del 2002 i ritmi di gioco sono superiori a quelli a cui erano abituate la scorsa stagione, e si vede, un po’ più reattive le 2001. Da dimenticare i primi due set, soprattutto il secondo (5-25 il parziale!).

La sudditanza psicologica in cui ci poniamo ci impedisce del tutto di giocare. Occorre resettare.

Ci prova mister Morelli a svegliare la squadra, e l'intento riesce.

Si rientra in campo con più convinzione, le cose cominciano a funzionare, e come spesso è capitato in passato (sono ormai proverbiali gli alti e bassi umorali della squadra), la partita cambia verso.

Si vince il terzo set 25-22 e si gioca bene anche nel quarto set, tanto che il pareggio sembrava alla nostra portata. Poi qualche errore di troppo ci fa perdere il contatto e chiudiamo 20-25.

Credo che anche stasera le ragazze abbiano dimostrato il loro potenziale, e contemporaneamente i loro limiti, che attualmente sono psicologici e comportamentali. Mi ripeto, una maggiore convinzione nei propri mezzi e un atteggiamento più combattivo, sia in partita e forse soprattutto in allenamento, vi porterebbe delle belle soddisfazioni.

Forza Viaccia, e pensiamo alla prossima!