16 Mag 2023
Alla fine è stata una bella festa… Certo, qualche lacrima è stata versata ma, come ci ha insegnato il Mister, lo sport vince sempre. Il quadrangolare di volley 1° Memorial Luigi Zani è stato qualcosa di molto particolare. Si sono certamente visti l’agonismo e la voglia di vincere, immancabili nelle nostre palestre, ma questa volta c’è stato molto di più. C’erano i Dirigenti, la moglie a premiare, gli amici, le atlete e le tante ex atlete che hanno avuto la fortuna di vivere momenti speciali con Mister Zani. Poche le parole pronunciate per ricordarlo, a fatica. Il groppo in gola impediva di proseguire. Il silenzio, incredibile per la tanta gente presente, alla lettura di poche righe scritte a cuore aperto da uno dei suoi amici, compagno di tanti anni prima a giocare e poi a insegnare pallavolo. Chi ha vinto e chi ha perso poco importa. Per una volta il credo irriducibile nella vittoria di Gigi è passato in secondo piano. Il gruppone delle quattro squadre a farsi fotografare in un mare di sorrisi e le ex atlete a palleggiare con nostalgia infinita dopo la premiazione, fino a quando non sono state cacciate dalla palestra: queste le cose che hanno lasciato il segno. E ancora di più: fuori dai cancelli a fissare una data per una cena in cui ricordare di quella o di quell’altra partita, ancora di quel Mister portato sotto la doccia dopo la promozione, di quanto fosse sempre presente per le sue ragazze. In questa bella serata si è svelato per intero il valore di Mister Zani, come tecnico ma soprattutto come uomo. Evidente la crescita tecnica delle atlete, le promozioni di Viaccia e di 29 Martiri lo dimostrano… ma c’è stato ben altro. Gruppi di ragazzine diventate donne e amiche per sempre, alcune come sorelle. Questo era l’obiettivo del Mister.
Avrà gradito molto da lassù, il protagonista della serata. La finale fra le due squadre del cuore… sicuramente qualche imprecazione per una palla lasciata cadere e un calcio ad una nuvola… Ciao Mister!
